Lo spagnolo vince a Termas de Rio Hondo con un finale di gara straordinario. Jake Dixon e Albert Arenas chiudono nella top 10 in Moto2.
Nel mezzo del caos logistico e organizzativo del GP di Argentina, con le sessioni rinviate e accorciate, tutti e quattro i piloti GASGAS non hanno perso la testa, riuscendo a brillare nella prima gara sul suolo sudamericano da tre anni a questa parte.
L’ultima volta che l’Argentina ha ospitato il paddock della MotoGP è stato infatti nel 2019, e a giudicare dagli spalti pieni e dall’entusiasmo dei fan, l’attesa era al massimo per rivedere i piloti correre carena contro carena nel veloce e spettacolare tracciato di 4,8 chilometri a Termas de Río Hondo. Le condizioni meteo perfette, con cielo azzurro, asfalto asciutto e 27° di temperatura dell’aria, hanno preparato la scena per una prestazione stupefacente della coppia Moto3 Solunion GASGAS Aspar Team costituita da Sergio Garcia e Izan Guevara.
A una qualifica fulminante, in cui Garcia ha conquistato la sua seconda pole position in carriera facendo segnare un nuovo record della pista, il diciannovenne valenciano ha fatto seguire una vittoria tanto lucida quanto strepitosa. Sergio ha così convertito in modo perfetto la pole position in prima posizione al traguardo, dopo 21 movimentati giri. Garcia raggiunge così le 5 vittorie in Moto3, l’ultima delle quali nel GP d’Austria 2021. Ma soprattutto, Sergio è ora in testa alla classifica iridata con 58 punti.
Il suo compagno di squadra Izan Guevara, al debutto sul tracciato argentino, ha fatto tutto nel modo migliore: terzo tempo in qualifica, in testa per un momento alla gara e capace addirittura di far segnare il giro veloce. Purtroppo un problema tecnico al nono giro lo ha costretto al ritiro, ma nonostante questo Guevara resta in lotta per il titolo con la terza posizione in classifica a 28 punti.
Passati alla Moto2 mentre il sole argentino saliva ancora più alto nel cielo, portando la temperatura in pista fino a 41 °C, i piloti Inde GASGAS Aspar Team’s Albert Arenas e Jake Dixon si sono allineati in quarta e quinta posizione in griglia. Dixon in particolare arrivava dalle montagne russe delle ultime settimane, con la pole position in Indonesia seguita da una caduta alla metà della distanza.
Pur avendo perso posizioni in partenza dopo aver curvato largo alla curva cinque, l’inglese è riuscito a impostare un ottimo recupero rientrando nella top 6. A tre giri dal termine Dixon ha superato il rivale Tony Arbolino, passando quinto e chiudendo a soli tre decimi dalla lotta per la terza posizione tra Aron Canet e Ai Ogura. Il quinto posto rappresenta per Dixon un bel rientro dalla caduta in gara a Mandalika, e gli 11 punti così raccolti lo collocano in nona posizione di campionato. Albert Arenas, nel frattempo, ha vissuto una gara difficile: partito dalla quarta casella, è purtroppo retrocesso in ottava posizione durante la gara, chiudendo a tre decimi dal settimo classificato, Pedro Acosta.
Il Mondiale Velocità volerà ora verso nord, in Texas per il Red Bull Grand Prix of the Americas atteso sull’incredibile circuito di Austin il prossimo 10 aprile.
#11 - Sergio Garcia: “È stata una gara veramente difficile per me, perché all’inizio non avevo tanto feeling. Ho cercato di migliorare il mio passo giro dopo giro, e le ultime tornate sono state veramente incredibili. Ho ritrovato tutto il feeling con la moto e nelle ultime curve ho chiuso gli occhi e ho detto: o la va o la spacca. Vincere in questo modo è stato fantastico, sono felicissimo! Voglio ringraziare la mia famiglia, che mi sostiene sempre, e tutto il mio team che è stato incredibile.”
#28 - Izan Guevara: “Un weekend non male, ma la gara non è finita come speravo. Stava andando bene e sentivo che in quell momento avrei potuto staccarmi dal gruppo. Avevo un bel passo, fino a quando non ho sentito il problema. È stato comunque un GP nel quale abbiamo imparato molto e fatto alcuni miglioramenti tecnici. Spero di poter fare altrettanto ad Austin: è un circuito dove l’anno scorso ho vinto, e voglio arrivarci con le idee chiare per fare altrettanto bene.”
#75 - Albert Arenas: “Ero vicino al mio obiettivo, e anche se il risultato non mi soddisfa posso dire che il weekend è andato bene in generale. Abbiamo lavorato sodo e il feeling con la moto migliorava a ogni giro, il che è positivo. Porteremo questa dinamica ad Austin sperando di far meglio.”
#96 - Jake Dixon: “Anche questa è andata, e sinceramente è stata una gara difficile. Ho fatto un errore e perso due secondi al primo giro, poi ho rimontato da molto indietro chiudendo quinto. Ho raggiunto il gruppo dei primi all’ultima curva, e con un paio di giri in più penso che avrei potuto inserirmi nella lotta per il podio. Le nostre prestazioni stanno migliorando e penso che sia solo questione di tempo prima di arrivare dove vogliamo arrivare. Ora andiamo in America, è una pista che mi piace molto. L’anno scorso ero molto veloce, e quest’anno ho una moto migliore per cui mi aspetto grandi cose. Penso che possiamo arrivare davanti!”
Risultati – Campionato Mondiale FIM Moto3 2022, Round 3:
1. Sergio García (GASGAS) 21 giri; 2. Dennis Foggia (Honda) +0.146, 3. Ayumu Sasaki (Husqvarna) +0.375, DNF. Izan Guevara (GASGAS) +12 giri
Classifica di campionato – dopo il Round 3:
1. Sergio García (GASGAS) 58 punti; 2. Dennis Foggia (Honda) 54punti, 3. Izan Guevara (GASGAS) 28punti
Risultati – Campionato Mondiale FIM Moto2 2022, Round 3:
1. Celestino Vietti (Kalex) 23 giri; 2. Somkiat Chantra (Kalex) +1.538, 3. Ai Ogura (Kalex) +5.703, 5. Jake Dixon (GASGAS / Kalex) +6.584, 8. Albert Arenas (GASGAS / Kalex) +12.418
Classifiche di campionato – dopo il Round 3:
1. Celestino Vietti (Kalex) 70 punti; 2. Aron Canet (Kalex) 49 punti, 3. Somkiet Chantra (Kalex) 45 punti, 9. Albert Arenas (GASGAS / Kalex) 17 punti, 10. Jake Dixon (GASGAS / Kalex) 16 punti